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Monthly Archives: febbraio 2013

Questa cosa che stiamo facendo, questa cosa di sentirci, vederci è tutta una finta, non durerà mai.
[25/09/2012]

I’m careful not to fall/I have to climb your wall/’Cause you’re the one/Who makes me feel much taller than you are//I’m just a peeping tom/On my own for far too long/Problems with the booze/Nothing left to lose//I’m weightless/I’m bare /I’m faithless/I’m scared//The face that fills the hole/That stole my broken soul/The one that makes me seem to feel much taller than you are//I’m just a peeping tom/On my own for far too long/Troubles with the gear /Nothing left to fear//I’m weightless/I’m bare/I’m faithless/I’m scared//With every bet I lost/And every trick I tossed/You’re still the one who makes me feel much taller than you are//I’m just a peeping tom/On my own for far too long/Problems with the booze/Nothing left to lose//I’m weightless/I’m bare/I’m faithless/I’m scared///

Una sera in cui c’è vento ricordami di portarti in un posto.
Una macchina verde come la tua mi passa accanto sulla via per arrivare a casa penso che strano, che proprio una macchina come la tua pensa se sei tu, penso che strano come potresti essere proprio tu vorrebbe dire che è tutto organizzato se devvero fossi tu. E poi il vento sugli alberi, come un urlo in faccia che ti fa vibrare la pelle, e penso è tutto organizzato questo momento questi alberi o forse sto solo sentendo il mondo quando è notte e freddo e fuori non c’è nessuno e sono una persona sola che inciampa sulle frasi che non ha detto mai sulla via del ritorno per casa. Sento il mondo e mi fa male di un dolore che non si può evitare. Mi slaccio i pantaloni che strano, che quello che vedo assomigli così tanto alla scena di un film o di un sogno che strano, che mi sembra di sentire una telecamera dietro la testa che strano, che però non ricordo mai lo sguardo che avevi di notte, sopra di me.